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Cresce il numero di iscritti per il “Giro della Sicilia”, la manifestazione cicloturistica in programma dall’11 al 17 settembre 2021 nel Val di Noto. Testimonial dell’evento è l’ex campione Giampaolo Caruso.

Cresce il numero di iscritti per il “Giro della Sicilia”, la manifestazione cicloturistica in programma dall’11 al 17 settembre 2021 nel Val di Noto. Testimonial dell’evento è l’ex campione Giampaolo Caruso.

È l’ex campione siciliano Giampaolo Caruso il testimonial della terza edizione del “Giro della Sicilia” l’attesa manifestazione cicloturistica che si svolgerà per la sua terza edizione dal 11 al 17 settembre e che per la prima volta abbraccia alcuni dei Comuni più belli della Sicilia orientale essendo ospitata interamente lungo percorsi del Val di Noto.

Un “mare di montagne”, come recita il claim che accompagna l’evento, da scoprire in sella alla propria bicicletta, tra tratti in cui si passeggerà semplicemente, scoprendo monumenti e ambienti di questo lembo della Sicilia, alternati a tratti in cui invece ci saranno tappe cronometrate (montagna e media montagna, con una cronoscalata a Testa dell’Acqua) che saranno offrire quel pizzico di appassionante e sano agonismo.

Luoghi del cuore per il testimonial Giampaolo Caruso che agli organizzatori del GS Mediterraneo, sotto l’egida della Federazione Ciclistica Italiana, ha suggerito buona parte del percorso che unisce sport, barocco e divertimento attraversando Marzamemi, Noto Antica, Palazzolo Acreide, Modica e Testa dell’Acqua oltre ad utilizzare il velodromo di Noto.

“Sono tutti luoghi che naturalmente conosco e che frequentavano fin da bambino prima di percorrerli successivamente per gli allenamenti sportivi – spiega Giampaolo Caruso – Sono luoghi affascinanti e suggestivi, ambienti naturali e rurali che cedono il passo al barocco delle città d’arte per arrivare alla fascia costiera e ai borghi marinari. Una grande occasione per tutti i partecipanti di conoscere questo territorio pedalando sulla storia. La formula dei cicloturismo, abbinata a tratti con un pizzico di competizione, è molto bella e già nelle precedenti edizioni ha funzionato generando consenso soprattutto al di fuori della Sicilia. Si creano piccole sfide su cui magari poi brindare insieme la sera tra amicizie vecchie e nuove”.

E sul percorso, Caruso dice che è “un percorso per tutti. L’abbiamo studiato con gli organizzatori e rispetto alla scorsa edizione di sono meno dislivelli, è molto più abbordabile, ci sono tappe molto brevi e ci sarà possibilità di stop fotografici. Insomma un’opportunità in più anche per chi viene con la famiglia magari per fare un po’ di vacanza e, speriamo, diventare ambasciatore del nostro territorio”.

La manifestazione cicloturistica offrirà anche una chicca: la possibilità di utilizzare il velodromo di Noto, allocato proprio a pochi metri di distanza da Porta Reale e che proprio in questi giorni è stato oggetto di confronto tra il sindaco Corrado Bonfanti e i vertici della Federazione Italiana Ciclismo.

“L’Amministrazione comunale ci ha concesso l’utilizzo del velodromo – spiega Guido Grasso, presidente del GS Mediterraneo – E’ una bellissima struttura di 370 metri e daremo la possibilità ai partecipanti di fare un prologo e provare l’esperienza di girare in pista. Ma la formula del Giro della Sicilia è quella del cicloturismo, del piacere di andare in bicicletta a tutte le età. E anche a Noto, in quella che sarà una festa sportiva, rilanceremo questo messaggio”.